<< Click to Display Table of Contents >> Navigation: EE > 4.8 Quadri FC (FC I, FC II, FC III) > 4.8.3 Quadro FC3 - Patrimonio immobiliare |
Il quadro è di compilazione diretta e coadiuvata da tabelle di supporto.
Graficamente il quadro si presenta come da figura.
In questo quadro si deve indicare la situazione del Patrimonio Immobiliare (Terreni e/o Fabbricati) del componente.
Per indicare il patrimonio immobiliare utilizzare il rigo apposito presente nella maschera.
Il campo “Tipo patrimonio” è compilabile mediate l’ausilio di una tabella, che si attiva con il pulsante “…”, e che riporta la tipologia del patrimonio.
I campi “Codice comune” e “Situato nel comune o stato estero”, sono entrambi compilabili mendiate tabelle associate ai due campi. Il campo “Prov.” è compilato automaticamente dal software in funzione della scelta fatta nei due campi precedenti.
Sul campo “Valore ai fini IMU della quota posseduta” è attiva la funzione “Alt + C - Calcolo quota posseduta”, che attiva la maschera “Calcolo IMU”.
Il dettaglio permette di calcolare il valore IMU della quota posseduta.
Se il campo Tipo patrimonio” è stato valorizzato con il codice “TA - Terreno Agricolo”, quando apro il dettaglio “Calcolo IMU”, lo stesso presenta una ulteriore voce “CD/IAP”.
Barrando la casella CD/IAP la procedura terrà in considerazione il coefficiente di rivalutazione 75, in quanto si tratta di CD/IAP. In assenza di questo campo la procedura utilizzerà, ai fini del calcolo, il coefficiente di rivalutazione 135.
Confermando i valori del dettaglio il software valorizza, in automatico, il campo “Valore ai fini IMU della quota posseduta”.
La “Quota capitale residua del mutuo” e calcolabile mediante la funzione “Alt + C - Calcolo quota mutuo”, attiva quando il focus è sul campo, mediante il dettaglio “Ripartizione Mutuo”.
Entrando nel dettaglio vengono evidenziati gli immobili inseriti in FC3. Indicare sul campo Quota mutuo da ripartire l’importo, ed evidenziare spuntando con il mouse gli immobili soggetti a mutuo
Confermando il dettaglio si ha il riporto sul quadro degli immobili comprensivi della quota del mutuo
Se la pratica che si sta gestendo è stata ripresa da Isee anno precedente, nelle note bloccanti viene inserito un avviso per indicare se nell’anno precedente erano presenti importi relativi alla Quota residua del mutuo.
Infine, se la casa è adibita ad abitazione, vistare l’apposito campo.
Finita la compilazione dei vari campi confermando i dati inserti con il tasto “TAB” o con il tasto “INVIO”, i dati inseriti sono riportati nel box sottostante.
Per eliminare una riga basta selezionarla e cliccare sulla casella “” che si attiva, quindi confermare sulla finestra che si attiva.
Posizionando il focus sul campo “Tipo patrimonio” si attiva la funzione “Alt + D – Riporto immobili da altro componente”, che apre il dettaglio “Ripresa immobili da dichiarazione/componente”.
Richiamare il codice Ise 2016, dal campo “Codice”, da cui riprendere gli immobili e selezionare il componente dal campo “Componenti”, se sono presenti immobili per il componente, il software li riporta nel box sottostante.
Per riportare gli immobili, nel quadro FC3, basta selezionarli dalla colonna “Includi”, quindi confermare con il pulsante “Conferma”.