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Quadro F – Altri Dati
Il Quadro F prevede l’indicazione di diversi dati organizzati in distinte sezioni, il quadro si presenta come da figura.
Sez. I - Acconti Irpef, Addizionale Comunale e Cedolare secca
Sez. II - Altre ritenute subite
Sez. III - Eccedenze risultanti dalle precedenti dichiarazioni
Sez. IV - Ritenute e acconti sospesi per eventi eccezionali
Sez. V - Misura degli acconti e rateazione del saldo
Sez. VI - Soglie di esenzione Addizionale Comunale
Sez. VII - Dati da indicare nel Mod. 730 Integrativo
Sez. VIII - Altri dati
Dettaglio rigo F1
Al rigo F1, tramite la funzione “ALT + A- Acconti versati”, è possibile utilizzare un Dettaglio che consente la compilazione degli acconti.
Gli acconti sono divisi in:
*acconti provenienti dal Modello C.U. (Certificazione Unica)
*acconti provenienti dai versamenti effettuati tramite Delega F24
Il Dettaglio prevede le medesime colonne distinte per il coniuge.
In relazione ai righi F1 c. 1, c. 2, c. 3, c. 4, c. 5, c. 6 è presente l’automatica riconduzione dei dati presenti nel Modello, rispetto a quanto indicato all’interno del Dettaglio, qualora se ne tenti la modifica. I dati presenti all’interno del Dettaglio risultano pertanto prioritari e modificabili solo all’interno del Dettaglio stesso.
In caso di assenza del sostituto d’imposta, sono a disposizione le colonne “730 senza sostituto” necessarie per l’evidenziazione degli importi derivanti da riporto automatizzato dati da anno precedente, ovvero in ogni caso per inserimento diretto di pratiche riferite a fiscalità anno precedente.
La compilazione delle colonne “730 senza Sostituto” è alternativa alla compilazione delle colonne “CU” e “F24”.
Il sistema provvede, in uscita dal dettaglio, al riporto dei dati nei corrispondenti campi del Quadro F – Rigo F1.
Dettaglio righi F3/F4 - Eccedenze
Al rigo F3 c. 1 “IRPEF”, tramite la funzione “ALT + C - Crediti eccedenti”, è possibile utilizzare un Dettaglio che consente la compilazione di importi inerenti i crediti non rimborsati.
La col. “CU” risulta automaticamente compilata in base a quanto inserito all’interno dei Dettagli CU.
Le col. “730”, “Unico”, “Altro” permettono l’introduzione di importi integrativi aggiuntivi.
La sommatoria degli importi viene automaticamente riportata, in uscita da Dettaglio, in corrispondenza de righi F3/F4.
Dettaglio F5 - Ritenute e acconti sospesi
Al rigo F5, tramite la funzione “ALT + X - X dettagli” è possibile utilizzare un Dettaglio che consente la compilazione di ritenute e acconti sospesi per eventi eccezionali.
La col. “CU” risulta automaticamente compilata in base a quanto inserito all’interno dei Dettagli CU.
La col. “730” permette l’introduzione di importi integrativi aggiuntivi.
La sommatoria degli importi delle col. “CU” + “730” viene automaticamente riportata, in uscita da Dettaglio, in corrispondenza del rigo F5 col. 2, 3, 4, 6 e 7.
Dettaglio F6 - Numero rate
Al rigo F6 “Numero rate” è possibile visualizzare il prospetto di calcolo rateizzazione e il conseguente importo calcolato relativo agli “Interessi”, tramite l’ausilio della funzione “ALT + R - Rateizzazione importi”. Attivando la funzione il software manda in esecuzione la Generazione delle rateizzazioni.
Ad operazione terminata viene visualizzato il dettaglio “Rateizzazione importi”.
Agli “Interessi” viene applicata una percentuale pari allo 0.33%, secondo normativa.
È possibile ottenere la stampa del prospetto mediante l’utilizzo del tasto “Stampa”.
In caso di assenza di “Numero rate” e di presenza al Quadro 730-3 - Rigo “importo trattenuto dal datore di lavoro o ente pensionistico in busta paga” - mese di luglio (ovvero agosto o settembre per i Pensionati) di un importo superiore a 500,00 €, il sistema provvederà alla generazione di un’anomalia di tipo “Non Bloccante” all’interno del Quadro Anomalie tramite messaggio:
“Il debito è superiore a 500 €, verificare se è necessaria una rateizzazione del debito al Quadro F.”
Rigo F11 - colonna 1 “Ulteriore detrazione per figli”
In caso di compilazione dell’”Importo” e contemporanea assenza, al Quadro “Familiari a carico”, della “Percentuale ulteriore detrazione per famiglie con almeno 4 figli”, il sistema provvede ad inviare un apposito messaggio di avvertenza.
Quadro G – Crediti d’imposta
Il Quadro G prevede l’indicazione di differenti dati organizzati in distinte sezioni dedicate ai crediti d’imposta.
Sez. I - Fabbricati
Sez. II - Reintegro anticipazioni Fondi pensione
Sez. III - Redditi prodotti all’estero
Sez. IV - Immobili colpiti dal sisma in Abruzzo
Sez. V - Incremento occupazione
Sez. VI - Mediazioni
Sez. VII - Erogazioni cultura
Sez. VIII - Negoziazione e arbitrato
È previsto il solo inserimento diretto.
Quadro I – Imposte da compensare
Per la compilazione del Quadro I - Imposte da compensare è necessario attenersi alle disposizioni presenti nella “Circolare dei controlli e conteggi 730”, nonché alle eventuali indicazioni proposte dalle strutture nazionali di riferimento.
Al Quadro I è vincolata la possibilità, da parte dell’Amministratore, di escluderne la compilazione tramite apposito ruolo applicativo.
Il Quadro I risulta il seguente:
Come si evince dalla figura il quadro è composto da un unico rigo I1 suddiviso in due campi alternativi tra loro.
Ciascun congiunto, in dichiarazione congiunta, può autonomamente decidere di compilare o meno il Quadro I.
È disponibile la funzione “ALT + R - Risultanza debiti e crediti” per la visualizzazione degli importi dovuti ai fini IMU, nonché degli importi inerenti la liquidazione d’imposta della dichiarazione 730.
Attivando la funzione il software manda in esecuzione la Generazione delle rateizzazioni.
Ad operazione terminata viene visualizzato il dettaglio “Elenco Quadro I IMU”.